CIBI E STAGIONI
 

COCOMERO

Origini
Il cocomero, detto anche anguria o melone d'acqua, era già conosciuto fin dai tempi antichi, ed era, come del resto lo è anche oggi, molto amato per la sua polpa fresca e dissetante. Il cocomero è originario dell'Africa tropicale ed è arrivato in Europa al tempo delle crociate. E' il simbolo dell'estate per i suoi colori accesi, il suo gusto rinfrescante e il sapore dolcissimo.

Aspetti vegetativi
Il cocomero ( Citrullus vulgaris ) è una pianta a ciclo vegetativo annuale, che si presenta con fusto erbaceo, lungo e prostrato, con foglie tormentose, spicciolate e fiori gialli a corolla campanulata. Il frutto dell'anguria è un peponide di forma varia, dal tondo all'ovale, con buccia di un colore che varia dal verde scuro al biancastro. La polpa in genere è rossa (in alcune varietà è rosea o biancastra), succulenta e dolce.

Le varietà
Le varietà più coltivate sono: il cocomero di Pistoia e di Faenza, l'ibrido Baby Funn, quest'ultimo resistente alle malattie, Black Diamond, il Klondike Blue Ribbon a frutto oblungo grande, la sugar Baby.

 

La coltivazione
Clima: predilige il clima temperato-caldo, per dare buoni risultati, vuole calore, luce e acqua in abbondanza.
Terreno: il terreno deve essere di medio impasto, sciolto, ricco di sostanza organica, profondo e permeabile con reazione da 5,5 a 7.
La coltivazione del cocomero può essere consociata ad altri ortaggi di rapido sviluppo: cipolle, carote, lattughe, ravanelli, spinaci, pomodori, piselli, etc.

Le condizioni e le cure colturali
Le cure colturali prevedono: il diradamento col quale si lasciano due piantine per ogni buchetta, la cimatura, ovvero la troncatura del tralcio primario dopo la quarta foglia, per stimolare la crescita di altri tralci che andranno ugualmente cimati, le scerbature e le zappature per arieggiare il terreno e tenerlo pulito dalle infestanti; interventi idrici a seconda delle condizioni climatiche, da non effettuarsi, comunque, alla maturazione e raccolta frutti; si fanno scacchiature per eliminare i germogli secondari inutili. I frutti vengono isolati dal terreno con fogli di plastica (o assicelle di legno se si tratta di poche piante) per ripararli da umidità e parassiti.

Le avversità
Tra le patologie di origine crittogamica segnaliamo la peronospora, che pur causando danni gravi fortunatamente ha manifestazioni sporadiche, l'oidio, la cladosporiosi, la tracheofusarosi e il marciume radicale. Tra i parassiti animali abbiamo gli afidi, il grillotalpa, il maggiolino, le nottue, i nematodi, gli acari.

Proprietà

L'anguria contiene una buona quantità di vitamina A, vitamina C e potassio e grazie all'elevato contenuto di acqua (oltre 95g per 100g di prodotto) possiede una notevole capacità dissetante. Per quanto riguarda il sapore dolce, questo non dipende tanto dal contenuto zuccherino che va dal 3.7% al 6.4%, piuttosto basso rispetto ad altri frutti (nella mela 11-15%, nella pera 9.5-15.5%), ma dalla presenza di sostanze aromatiche.
Questo frutto svolge, inoltre, una buona azione diuretica, è particolarmente adatto per le diete, sia per la capacità saziante, che per lo scarso apporto calorico (meno di 20 kcal per 100 g). Mangiare una fetta di cocomero equivale a bere un bicchiere d'acqua.
Tuttavia, è bene evitare il consumo dei semi, perché contengono sostanze (glucosidi) con una forte attività purgante. Inoltre, nei bambini sotto i tre anni le sostanze aromatiche presenti nel cocomero possono risultare poco digeribili.

Casella di testo: Composizione chimica delle prugne gialle (espressa in 100g di parte edibile):    proteine	0.50g  Grassi	0.10g  Carboidrati	7.20g  Acqua	87.70g  Fibra totale	1.40g  Potassio	202mg  Fosforo	18mg  Kcal 30

Suggerimenti per l'acquisto e il consumo

Il cocomero è maturo quando la buccia è di un bel colore verde scuro, oppure verde con venature grigie, alla percussione con le nocche delle dita deve dare un suono "sordo". Si può provare anche a graffiare via un po' di buccia con un'unghia: se si stacca facilmente, il cocomero è maturo al punto giusto.
Le migliori condizioni di conservazione si raggiungono con una temperatura di 10-15 °C ed un'umidità relativa dell'80-90%.