GLI FTALATI : COSA SONO ?

Gli ftalati sono sostanze chimiche organiche prodotte dal petrolio e sono i plastificanti più comuni al mondo. Sono una famiglia di sostanze chimiche usate da oltre 50 anni, principalmente per rendere morbido e flessibile il cloruro di polivinile (PVC). Benché i vari tipi utilizzati oggi abbiano delle similitudini strutturali, ognuno ha prestazioni diverse. Gli ftalati hanno l’aspetto di un olio vegetale chiaro e hanno poco o nessun odore. (Centro Italiano di Informazione sugli Ftalati).

DOVE SI TROVANO PREVALENTEMENTE ?

Gli ftalati vengono utilizzati nella produzione di molti oggetti d'uso quotidiano come giocattoli, imballaggi, tubi, rivestimenti o oggetti d'arredamento per la loro proprietà di rendere le materie plastiche più morbide e flessibili. Non sono però legati chimicamente nella plastica e possono quindi staccarsi facilmente, finendo negli alimenti, nell'acqua potabile, nell'aria o sulla pelle. L'uomo li assimila prevalentemente attraverso gli alimenti. I più esposti a questo rischio sono tuttavia i bambini che, mettendo in bocca i giocattoli, possono assumerne quantità maggiori rispetto agli adulti.
Da alcuni anni sono in vigore delle leggi che vietano o limitano l'uso di determinati ftalati nei giocattoli per neonati o bambini, nei prodotti chimici per la casa, nei cosmetici e nelle pellicole ad uso alimentare.

GLI FTALATI NEI DISPOSITIVI MEDICI

Gli ftalati sono presenti in numerosi dispositivi medici in PVC:
sondini per alimentazione, tubi endotracheali, cateteri per infusione, cateteri ombelicali, sacche di pasma e di sangue, tubi per tracheotomia, cateteri per emodialisi, cateteri per dialisi peritoneale, tubi di raccordo dei respiratori, BYPASS cardiopolmonari, circuiti per ECMO (ExtraCorporeal Membrane Oxygenation. Traduzione: Ossigenazione Extracorporea a Membrana).
Solo per alcuni di essi (sondini per alimentazione, bypass, cateteri per infusione e quelli per dialisi esistono soluzioni alternative sul mercato.

Oggi però gli Ftalati sono sostituibili, a tal riguardo ecco il seguente articolo: