DA QUANDO ESISTE L'OSTEOPOROSI?

Un'articolo del New England Journal of Medicine del 1995 ha cercato di scoprire se l'osteoporosi è una patologia dei giorni nostri o meno.



In un sito archeologico rinvenuto in Austria sono stati ritorvati degli scheletri umani in ottimo stato di conservazione: si trattava di uomini risalenti alla prima Età del Bronzo (2200-1600 ac). In particolar modo la foto a fianco mostra lo scheletro di una donna morta all'età di 45 anni per cause naturali. I Ricercatori-Archeologi hanno dunque eseguito la misurazione della densità ossea a livello del collo del femore (rettangolo posto in evidenza nella foto in basso):



il valore riscontraro è stato di 0,831 gr/cm 2 e la media delle densità ossee riscontrate nei 14 scheletri delle altre donne ritrovate nello stesso sito è stata di: 0,981 ± 0,148 gr/cm 2 , mentre negli scheletri dei 5 uomini rinvenuti nello stesso sito la media è stata di: 1,195 ± 0,257 gr/cm 2 . Si può così facilmente affermare come il valore della densità ossea nelle donne che vivevano all'Età del Bronzo, come per le donne dei giorni d'oggi, era significativamente inferiore rispetto a quella degli uomini, e quindi, anche in quell'epoca lontana, le donne avevano un maggior rischio di fratture perchè avevano una minor densità e resistenza ossea.

a cura di

Andrea Pizzini Medico di Famiglia – TORINO
Marco Di Monaco ( Centro Studio Osteoporosi, Presidio Sanitario San Camillo, Regione Piemonte)