Salute: mischiare cibi alla rinfusa, effetto dipendenza

(ANSA) - ROMA, 15 GEN - Tendete a mescolare cibi male assortiti tra loro, provando nel momento in cui lo fate una sensazione di eccitazione, seguita poi da ansia e senso di vergogna e disgusto, al punto di voler nascondere la "malefatta"? Il termine inglese generalmente utilizzato per definire quello che fate e' "coctoning" (che letteralmente ha il significato di architettare, inventare) mentre il problema da cui potreste essere affetti e' il binge eating disorder, cioe' un disturbo da alimentazione incontrollata, che vi rende abbastanza simili a chi assume sostanze stupefacenti, anche nelle fasi dell'astinenza. E' quanto emerge da una ricerca americana pubblicata sulla rivista Journal of Eating Disorder. Gli studiosi, diretti dalla psicologa Mary Boggiano, hanno chiesto a 500 studenti del primo anno di psicologia e a 45 persone che si erano rivolte a un centro per la cura dei disturbi alimentari di descrivere le sensazioni provate nel momento in cui mischiavano in maniera incontrollata i cibi tra loro, scoprendo che erano simili a quelle riferite da chi assumeva droghe. Come per le sostanze stupefacenti inoltre - spiega ancora la ricerca - il disturbo da alimentazione incontrollata ha la sua causa principale in un senso di astinenza che provoca un bisogno incontrollato di avere tutto e subito. Non e' quindi fame vera e propria quella che porta a mischiare tra loro i cibi, tanto che solo il 9% di coloro che si sono prestati allo screening per la ricerca l'hanno indicata come motivo principale di un comportamento alimentare sbagliato, ma piuttosto un impulso fortissimo a mangiare tutto cio' che piace e di cui magari ci si e' per qualche tempo privati. (ANSA). Y09