ANSA/ MUCCA PAZZA:MUORE DONNA DOPO MESI AGONIA,SECONDA IN ITALIA

(ANSA) - LIVORNO, 6 GEN - Prima sintomi simili a quelli di una faringite, a meta' 2008, poi stati d'ansia e abulia. Infine il primo ricovero nell'estate 2009 e la diagnosi pochi mesi dopo, all'istituto 'Besta' di Milano. E' durata due anni l'agonia della donna di 44 anni affetta dalla malattia di Creutzfeldt-Jacob, nella variante nota come 'mucca pazza', morta stamani all'ospedale di Livorno. Si tratta del secondo caso del genere in Italia. Il primo aveva riguardato una donna di Menfi (Agrigento) nel 2002. La 44/enne livornese, che lascia il convivente e un figlio minore, era ricoverata all'hospice di cure palliative dal 16 luglio, quando le sue condizioni si erano aggravate, tanto che da allora la donna non aveva piu' ripreso conoscenza. La constatazione di decesso e' avvenuta intorno alle 11, dopo una crisi respiratoria, l'ultima di una serie di complicazioni sopraggiunte nell'ultimo mese. A dare l'ultima certezza sulla diagnosi sara' l'autopsia che domattina sara' eseguita a Pisa dall'anatomopatologo Raffaele Pingitore. L'esame neuroistopatologico sara' poi effettuato a Bologna dal professor Piero Parchi (l'esito tra un mese circa). ''Sono esami - spiega Natalia Lombardi (Direzione ospedaliera di Livorno) - necessari per dare ulteriore certezza. Ma questo caso e' stato gia' classificato come variante del morbo della 'mucca pazza' perche' all'inizio del 2010 la paziente si sottopose a una biopsia''. Al piu' tardi dopodomani, dunque, la salma sara' restituita alla famiglia per i funerali. L'intenzione sarebbe quella di effettuare la cremazione e disperdere le ceneri in mare. ''Esprimiamo tutta la nostra vicinanza al dolore dei parenti - dice la dottoressa Elena D'Imporzano, che ha seguito la 44/enne negli ultimi 5 mesi - Hanno chiesto la massima riservatezza, ma cio' che si puo' raccontare e' la loro grande dedizione: non l'hanno mai lasciata sola, neanche un minuto''. Dall'Asl viene ribadito che non c'e' alcun rischio di contagio, neanche per i parenti, perche', come spiega il dottor Mauro Mirabelli (Dipartimento prevenzione Asl 6), il morbo ''si trasmette solo tramite assunzione di carne infetta''. Come la livornese abbia contratto il morbo e' impossibile stabilirlo ''visto che - continua Mirabelli - l'incubazione dura in media 10-15 anni: potrebbe essere stata contagiata anche a meta' anni Novanta, quando non c'erano ancora le norme di prevenzione poi introdotte in Paesi dove il morbo era piu' diffuso, cioe' Inghilterra, Belgio, Francia''. Sempre a Livorno nel 2010, come riferito dal primario di neurologia Giuseppe Meucci, l'Istituto Superiore di Sanita' ha censito anche un caso di morbo di Creutzfeld-Jacob 'classico' e non nella variante legata alla 'mucca pazza'. (ANSA). YG3-MOI